Sicuramente il Kenya non si trova dietro l’angolo e le domande su come prepararsi ad un viaggio di questo tipo sorgono spontanee. Ecco perché abbiamo pensato di condividere qualche tips and tricks che potrebbe semplificarti l’organizzazione.
Profilassi e vaccini.
Attualmente per organizzare un viaggio in Kenya non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Rimane consigliata la profilassi antimalarica per viaggiare più sicuri e senza pensieri.
Uno dei farmaci più consigliati è il Malarone, è sicuro ed è raro che comporti effetti negativi. I disturbi indesiderati di cui si legge su internet al momento di una ricerca relativa a questo argomento riguardano la profilassi fatta con un farmaco diverso, molto più economico.
Il costo del Malarone infatti si aggira sui 58€, per un viaggio di una settimana ne occorre 1 scatola e mezza circa.
Assicurazione di viaggio
L’assicurazione sanitaria per un viaggio all’estero è sempre consigliata.
Prima di partire meglio stipulare un’assicurazione in grado di coprire non solo le eventuali spese sanitarie ma anche la perdita del bagaglio e, a seconda della meta, altre eventualità.
Temperature in Kenya
“non è tutto caldo ciò che è in Africa”.
Bisogna tener conto della stagione (e del fatto che il Kenya si trova nell’altro emisfero e quindi non coincide con la nostra) e dell’altitudine della località che si visiterà.
Le temperature infatti non sono sempre così elevate, potrebbero abbassarsi ad esempio nelle prime o ultimare del giorno. Meglio avere con sé felpe e giacche in modo da potersi coprire, ed eventualmente vestirsi a strati.
Moneta locale
Si chiama scellino keniota ma è possibile pagare praticamente ovunque anche in dollari, perfino in mezzo alla savana. Il consiglio, che vale per ogni meta, è quello di cambiare prima della partenza nella propria banca per cercare di avere le condizioni di spesa migliori.
Lingua
Praticamente tutte le persone con cui ti interfaccerai parleranno inglese, d’altronde ti troverai in località abituate al turismo. Qualcuno ti stupirà anche con l’italiano.