In ogni paese in cui si viaggia è giusto e doveroso rispettare usi e costumi locali, per una questione di educazione ed integrazione ma anche per calarsi nell'esperienza che si sta vivendo.
Nonostante l'Oman sia un paese di cultura islamica, non ci si trova all'interno di uno scenario estremista.
Non c'è l'obbligo di adottare un vestiario specifico né per l'uomo né per la donna, ancora meno per quanto riguarda il turismo.
L'unica accortezza riguarda i luoghi religiosi, non è possibile infatti entrare in moschea con capo, braccia e caviglie scoperte.

Quasi ovunque nel Paese si trova un clima tropicale desertico. Le temperature sono miti durante tutto l'anno, a eccezione dei deserti che presentano escursione giorno notte e delle zone con altitudine più elevata, dove si scende anche fino ai 5° a gennaio.

Un abbigliamento comodo è consigliato come per ogni viaggio in cui si intenda esplorare.
Pur non essendoci obblighi o divieti, è sempre meglio cercare di essere rispettosi e quindi evitare abiti o indumenti particolarmente provocanti, scollati o corti. Nessuno farà problemi, quindi se non ne puoi fare a meno portali, ma qualche abito leggero magari al ginocchio, delle camicie in tessuti traspiranti e indumenti di cotone ti faranno sicuramente sentire più a tuo agio.

Da ricordare copricapi, il sole batte davvero molto forte, occhiali da sole, borse capienti in cui infilare costumi da bagno, potrebbe capitare l'occasione di cambiarsi al volo per fare un tuffo in un wadi.