MENU

Itinerari: California | Organizzare un viaggio di 7 giorni sulle ali del sogno californiano

Aeroporto: LOS ANGELES (LAX)

INGLESE

DOLLARO STATUNITENSE ($)

Se sogni di volare sulle ali del sogno californiano con il vento tra i capelli macinando miglia “on the road” a bordo di una Dodge e se vuoi innamorarti di tramonti spettacolari o viste iconiche, qui trovi tutti i dettagli per pianificare un viaggio in California e vivere tutto ciò sulla tua pelle.

I punti di interesse consigliati sono quelli più famosi – ad eccezione di qualche aggiunta un po’ più personalizzata – perché è proprio ripercorrendo queste tappe che l’immaginario comune di questa meta prende vita e si trasforma da sogno a ricordo indelebile.

Viaggio in collaborazione con Visit California

PRIMA TAPPA: LOS ANGELES E HOLLYWOOD

Sembra naturale scegliere Los Angeles come prima tappa del primo viaggio in California. D'altronde è proprio a questa metropoli che dobbiamo gran parte dell'immaginario collettivo legato al Golden State.

I punti d'interesse sono tanti e molto conosciuti, ma facciamo un breve recap di quelli da non perdere.

- Hollywood è un vero e proprio quartiere di LA, ed è qui che si trovano la Walk of Fame con le impronte delle mani di molti attori, il Chinese Theater e tutto quanto ci sia di collegato al mondo dello spettacolo e del cinema.

- L’osservatorio Griffith, da cui si gode di un’impareggiabile vista sulla città e sull’insegna di Hollywood. Ancora più bello visitarlo al tramonto.
Si trova immerso nell'omonimo parco naturale, frequentato abitualmente da moltissime persone per fare sport nel weekend ma non solo. Qui potrebbe essere facile avvistare qualche Star durante una sessione di hiking o jogging.

- Melrose Place;

- Un giro in macchina sulle “Hills” ovvero le iconiche colline disseminate di incredibili ville - alcune sono delle più celebri stelle del cinema - e bouganville;

- Il belvedere sulla Mulholland Drive, altro punto da cui si vede la città e l’insegna Hollywood diventato famoso per l'omonimo film;

- Una passeggiata al "Piñata District", una zona della città piena di rivendite di questi caratteristici contenitori realizzati in carta in mille forme diverse. Nella tradizione messicana vengono riempiti di caramelle ed utilizzati durante le feste per divertire - principalmente - i bambini. È davvero caratteristico!
Fermati qui per una combo tacos + limonata, se ne trovano di ottimi!

- Una giornata agli Universal Studios, il parco tematico per gli amanti del cinema - ma non solo.

- Downtown: la zona centrale dove si trovano i grattacieli, il Walt Disney Concert Hall di Frank Gehry ed il museo d’arte Lacma;

SECONDA TAPPA: BEVERLY HILLS E DISCESA LUNGO LA COSTA

Dopo il tempo necessario per scoprire al meglio ogni angolo della prima tappa, mettiti alla guida della tua auto con cambio automatico e preparati a dirigerti verso Ovest, per scendere lungo la costa. Partendo da Hollywood, per strada incontrerai una tappa intermedia: Beverly Hills.

COSA NON PERDERE A BEVERLY HILLS:

- Ovviamente Rodeo Drive, la via dello shopping famosa in tutto il mondo con brand come Chanel e Louis Vuitton;

-Le strade residenziali che riportano alla mente ogni telefilm americano che ha segnato le nostre adolescenze, dove palme altissime si alternano alle classiche villette con giardino. Vedere dal vivo tutto ciò che solitamente è su uno schermo è emozionante, si ha l'impressione che Brenda e Dylan appaiano da un momento all'altro;

- Fare un salto da Sugafina per comprare cioccolato o caramelle di design, zucchero colorato e qualche piccolo accessorio poco utile ma delizioso.

COSA NON PERDERE  SCENDENDO LUNGO LA COSTA:

- Santa Monica, meglio spiegata nell'ultimo paragrafo;

- Venice Beach, dove si trova tra le tante la famosa“Muscle Beach”, in cui uomini e donne si allenano in spiaggia da mattina a sera. Tra piste da skate e fisici scolpiti, qui si respira un'atmosfera boho del tutto rilassata.

- Prova le poke-bowl per pranzo, ovvero ciotole di riso, pesce crudo e vari ingredienti da aggiungere e mixare.

- Fermati a Redondo Beach per mangiare al vero ristorante sul molo della serie "The OC". Le scene del telefilm che ha segnato tutti noi non sono state girate ad Orange County, come sembrava, ma sul molo di Redondo Beach.
Unico cenare sui divanetti di pelle, pensando che da un momento all’altro Ryan e Marissa sarebbero entrati dalla porta.

TERZA TAPPA: ANAHEIM E DISNEYLAND

La terza tappa da concedersi è Disneyland.
Impossibile perdere il parco dei divertimenti più famoso al mondo durante un viaggio in California, soprattutto pensando che questo è stato il primo ad aprire i battenti nel 1955.

Il sogno del suo fondatore ha dato vita ad un mondo in grado di regalare momenti di magia a migliaia di persone fino ad oggi.

Per essere comodi, il consiglio è di passare la notte ad Anaheim, la città che ospita il parco. Alloggiando in zona si è molto più comodi, la mattina si possono raggiungere gli ingressi prima della folla, e la sera dopo la visita al parco ci si può riposare senza dover correre alla tappa successiva.

dove dormire palm springs

QUARTA TAPPA: IL DESERTO E PALM SPRINGS

La strada verso l’entroterra è desertica, si avvistano pale eoliche all'orizzonte mentre le temperature salgono.
Basta qualche ora di guida per raggiungere Palm Springs, e con la giusta musica nello stereo a fare da colonna sonora sembrerà quasi troppo presto.

COSA NON PERDERE A PALM SPRINGS:

- I molti esempi di architettura moderna. Qui tra il 1945 e il 1975 architetti come Richard Neutra ed Albert Frey hanno progettato e realizzato edifici diventati simbolo del “mid-century modern”.

- Qualsiasi attività che comprenda relax e bikini ovviamente, meglio a bordo piscina in un Hotel unico come l'Ace Hotel ;

- La strada centrale è ricca di negozietti e locali caratteristici. Perchè non fermarsi a cena in uno dei mille ristoranti messicani?

- Giocare a golf, ci sono infatti moltissimi resort con campi da gioco;

- Provare l’esperienza della funivia aerea;

Se sei interessata scoprire più curiosità e attività, consigliamo il sito ufficiale di Palm Springs.

QUINTA TAPPA: SANTA MONICA

L'ultima tappa consigliata per chiudere il cerchio è Santa Monica.

Abbiamo creato una sorta di percorso ad anello e la scelta di concluderlo proprio qui non è casuale.


Arrivare al famoso molo dove termina anche la Route 66 ci sembrava potesse regalare una visuale perfetta per concludere il cerchio di emozioni.

Anche qui l'immaginario si trasforma in realtà, guardando il sole calare sul mare dietro le colline all'orizzonte, mentre le luci su quel molo che già ci sembra di conoscere si accendono.

COSA NON PERDERE A SANTA MONICA:

- Sicuramente banale e scontato ma va detto: un giro al  Pacific Park, magari assaggiando una fennel cake o un gelato.
Questo luogo ad ogni ora del giorno ha un’anima diversa, va vissuto da mattina a notte fonda quando le luci lo accendono in tutto il suo splendore;

- Shopping di bikini e abbigliamento da spiaggia sulla via centrale;

- Bagnare i piedi nell’oceano;

- Noleggiare una bici (oppure un tandem) e raggiungere Venice Beach.
SI può fare anche a piedi in circa 45 minuti;

CHIUDI